Renato Loiero Consigliere per le Politiche di Bilancio del Presidente del Consiglio alla Presentazione del Libro Bianco Remind

Il 19 giugno 2024 si è svolta la presentazione del Libro Bianco Remind per “Piano Nazionale Sicurezza, Sostenibilità, Innovazione e Investimenti” presso la sala stampa della Camera dei Deputati. Questo incontro rappresenta il culmine di un dialogo iniziato un anno fa, nel giugno 2023, con un messaggio inaugurale del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, tra Governo, Parlamento, Istituzioni Europee, Nazionali e Locali, insieme ai rappresentanti del settore pubblico e privato uniti per condividere idee e linee guida al fine di migliorare la funzionalità delle Pubbliche Amministrazioni e la vita di imprese e famiglie.

Tra i relatori Renato Loiero Consigliere per le Politiche di Bilancio del Presidente del Consiglio: “Il motivo di fondo della mia partecipazione, oltre al fatto che lo stimolo intellettuale è sempre utilissimo, usando la parafrasi pirandelliana di stasera si recita a soggetto, io adesso recito la parte dell’economista. Per cui la mia partecipazione è sempre stata rivolta a raccontare come l’economia, le scienze economiche, leggono i fenomeni che Remind analizza insieme al Governo – oggi presente con il Sottosegretario all’Economia e alle Finanze Lucia Albano e dal Consigliere del Vicepresidente del Consiglio e Ministro degli Esteri Marco Rago – insieme al Parlamento – oggi presente con il Vicepresidente della Camera Giorgio Mulé – e ai Settori produttivi della Nazione – di cui è portavoce Remind.
Desidero andare oltre il tradizionale paradigma dell’economia come una scienza fredda, concentrata sugli equilibri da rispettare, anche nell’ottica della sostenibilità. Mi permetto di condividere un aneddoto dalla mia esperienza parlamentare: ricordo quando un gruppo di funzionari lavorò alla stesura della legge 1/2012.
Qual era la logica di questa riforma normativa? Posso garantire che il nostro punto di vista non si limitò al rispetto del fiscal compact, ma si basò sul principio dell’equilibrio intergenerazionale, fondamentale nel paradigma ESG.
Ciò che mi ha particolarmente affascinato negli incontri Remind, oltre ai paradigmi economici tradizionali, è la visione di sistema di tutti i settori produttivi per il bene comune, in particolare con una visione degli immobili non solo come semplici strutture, ma come luoghi in cui si conserva la nostra storia, le nostre tradizioni e le nostre ricchezze. Una delle caratteristiche distintive del modo di vivere occidentale è rappresentata dal fatto che le nostre abitazioni sono un unicum.
Quando i turisti arrivano in Italia le nostre abitazioni suscitano grande meraviglia, soprattutto a Roma che è notoriamente un museo a cielo aperto. I visitatori sono attratti dal nostro ricco patrimonio immobiliare accumulato nel corso dei secoli di storia. Questo aspetto ha anche un impatto economico significativo. È un tema importante e suggestivo che merita di essere discusso, come ad esempio l’indicazione frequente da parte di Remind riguardo al valore dell’immobiliare allargato che rappresenta circa il 30% del PIL italiano. E il totale di questo dato è vero che è la somma delle sue parti, a seconda di cosa viene incluso al suo interno. Se consideriamo obiettivamente tutti i settori economici che in qualche modo sono collegati all’utilizzo del nostro patrimonio immobiliare civile e industriale, emergono valori importanti che non possono non catturare l’attenzione degli economisti.
Nella prefazione di Paolo Crisafi sono stati menzionati cinque importanti eventi iniziati lo scorso 5 giugno 2023 fino ad oggi, ciascuno con l’introduzione delle più alte cariche dello Stato oltre alla partecipazione delle buone pratiche del Pubblico e del Privato. Un altro grande valore di questo volume, di questa raccolta di contributi, risiede nella capacità di esplorare alcuni concetti fondamentali come la pace, il futuro, gli investimenti, persino la felicità e la nuova cultura dell’abitare.
Ogni evento include un messaggio da parte di esponenti istituzionali di alto livello, il che mi ha sempre affascinato per questa visione della persona al centro dell’universo, protagonista delle politiche pubbliche che si riflettono in concetti cruciali come sicurezza, sostenibilità, innovazione e investimenti.
Il volume Remind solleva e affronta numerosi temi attraverso i vari contributi. Uno dei punti di forza di questo lavoro è l’ottica di sinergia interistituzionale in una Nazione spesso critica verso la mancanza di collaborazione tra università e impresa, pubblico e privato.
In Italia, si tende a evidenziare divisioni significative che limitano la collaborazione. La divisione caratterizza spesso le difficoltà nell’implementazione delle politiche pubbliche.
Sicurezza, sostenibilità, innovazione, investimenti: non può esserci sviluppo economico senza sicurezza, questo è ovvio. La sostenibilità è ormai il tema dominante da molto tempo. Se guardate le conclusioni recenti del G7, l’argomento che occupa più spazio è Energy, Climate and Environment, con cinque pagine dedicate alla riaffermazione degli impegni precedenti. Si inizia con il riconoscimento di una triplice crisi globale: cambiamento climatico, inquinamento e perdita di biodiversità, seguiti dall’elenco degli impegni presi in varie sedi del G7 e altre sedi dedicate a clima e sostenibilità. Pertanto, è evidente che il tema è di estrema rilevanza. Come sapete, l’Italia ha anche modificato la sua Costituzione per includere il principio del rispetto dell’ambiente negli articoli 9 e 41. In uno dei due articoli è stato esplicitamente indicato che la tutela dell’ambiente, come accennato precedentemente, mira anche alla protezione delle nuove generazioni.
L’innovazione è un tema affrontato in diversi passaggi, con particolare enfasi sulle Smart City. Molte grandi città stanno adottando il concetto di “città entro 15 minuti”, un modello che mira a rendere raggiungibili tutti i luoghi della vita quotidiana entro un quarto d’ora. È una proposta complessa e ambiziosa, ma illustra l’obiettivo di una Smart City con un forte contenuto tecnologico. In Italia, ci sono numerose sperimentazioni e applicazioni di Smart City in corso, comprese alcune zone di Roma. Ovviamente, un altro tema di estrema attualità è l’intelligenza artificiale, la cui influenza si estende su tutto il sistema economico e di cui si discute quotidianamente. Infine, riguardo agli investimenti, il tema maggiormente affrontato nei vari contributi è quello del PNRR.
Ci sono almeno quattro capitoli di particolare rilievo in questo contesto: mobilità sostenibile, efficienza energetica, economia circolare e gestione dei rifiuti. Questi quattro grandi temi sono centrali nel quadro degli investimenti del PNRR e rivestono una notevole importanza rispetto alle questioni affrontate oggi.
Una possibile evoluzione di questo lavoro Remind Pubblico e Privato, oltre ad ispirare i provvedimenti in itinere, potrebbe essere la traduzione di tali contributi, in particolare delle proposte, in emendamenti o in un vero e proprio complessivo disegno di legge. Ringrazio quindi tutti gli autori e Paolo Crisafi Presidente di Remind per questo ottimo punto di arrivo che è contestualmente un punto di partenza per tutti noi uniti dall’obiettivo comune del benessere e della sicurezza delle famiglie e delle imprese”.