Pasquale Ciacciarelli (Assessore Urbanistica, Politiche Abitative e del Mare della Regione Lazio) al Think Tank Futuro Italia Remind
“Fin dal giorno dell’insediamento, l’Assessorato, insieme agli organi ed agli uffici Regionali competenti, ha subito cercato di organizzare il lavoro da svolgere nelle materie di propria competenza, sulla base delle linee programmatiche espresse e divenute indirizzo del Governo Regionale. Le deleghe che mi sono state attribuite ben rientrano nelle attività del comparto immobiliare allargato promosso da Remind e dal relativo Presidente Paolo Crisafi in questo Think Tank Futuro Italia. Un primo passaggio non può che riguardare le Politiche del Mare, essendo la relativa delega, di nuova istituzione nella nostra Regione, frutto di una precisa ed oculata scelta del Presidente Rocca insieme l’intera coalizione di Centro Destra, ossia quella di valorizzare e far divenire oggetto di studio e di nuova ed autonoma programmazione la Blue economy, lo sviluppo socioeconomico e sostenibile delle coste, ambito questo che riteniamo strategico per l’affermazione nel panorama economico nazionale e non solo della nostra regione. La Giunta Regionale ha raccolto l’invito dell’Europa a costruire un’agenda dettagliata e realistica affinché l’economia blu possa svolgere un ruolo importante nel conseguire gli obiettivi del nuovo corso green europeo, stimolando sinergie pubblico privato e realizzare progettualità attente all’esigenza delle imprese e di tutti gli attori di ogni settore del complesso sistema dell’economia del mare, integrando filiere e competenze.Per la prima volta sarà istituito infatti un Tavolo di Esperti (composto da Dirigenti Regionali, Docenti Universitari, esperti del settore scientifico e della ricerca), con finalità di attuare un programma di intesa con il Ministero delle politiche del Mare, finalizzato allo sviluppo di tutte le filiere sull’Economia del Mare: Attività di Ricerca Regolamentazione della Tutela Ambientale; Filiera Ittica; Attività Sportive e Ricreative; Servizi Alloggi e Ristorazione; Movimentazione di Merci e Passeggeri via Mare; Industria delle Estrazioni Marine; Filiera della Cantieristica. Una materia di primaria importanza e che richiede una politica che tuteli il diritto all’abitazione inteso quale bene primario nella vita dell’individuo e che miri anche in materia di Edilizia Residenziale Pubblica non all’isolamento nel contesto urbano, ma all’integrazione delle famiglie, il cui diritto all’abitazione deve essere tutelato. In tal senso diversi interventi di edilizia residenziale pubblica sono nel pieno della fase realizzativa su tutto il territorio regionale con interventi che coinvolgono tutte le ATER, che vedono ad oggi la movimentazione di circa 120 milioni di euro di risorse regionali oggetto di riprogrammazione. Questa struttura gestisce oltre 240 milioni di euro del fondo complementare al PNRR ripartiti alle ATER e ai comuni, a seguito dell’esperimento di una procedura pubblica, per complessivi 56 interventi di efficientamento energetico e miglioramento/adeguamento sismico che coinvolge circa 2.900 alloggi di edilizia residenziale pubblica. La struttura gestisce inoltre il finanziamento (circa 14,5 milioni di euro) concesso dal MIT per la realizzazione di un intervento di riqualificazione del complesso immobiliare di San Simone e Giuda, sito in Viterbo (PINQUA- Piano Innovativo per la Qualità dell’Abitare, inserito nel PNRR). L’intervento prevede una complessa attività di riqualificazione con la realizzazione di alloggi per le donne vittime di violenza e per lo studentato. Ripartire dal territorio ed insieme al territorio è alla base delle attività in corso ed in programma per lo sviluppo della nostra regione. Siamo partiti proprio dall’ascolto: Comuni, associazioni di categoria e sindacati, cittadini e associazioni di volontariato e ambientaliste e tanti altri. Le azioni, già intraprese in questi mesi e che proseguiranno riguardano pertanto la Semplificazione: assistenza veloce, immediata e semplice, ai cittadini e ai Comuni attraverso l’attivazione di un call center. Attivazione di tutti gli strumenti di controllo e attuativi per dare nuovo impulso alle attività – sono stati firmati dal Presidente Rocca 57 decreti inerenti i collegi di vigilanza per rendere operativi gli Accordi di Programma su importanti Opere Pubbliche. Inoltre in pochi mesi abbiamo esaurito molto dell’arretrato delle istanze che erano pervenute alla Regione Lazio. Infine stiamo prevedendo interventi che possano prevedere i disastri naturali e una serie di misure contro il rischio idrogeologico per tutelare le fragilità del nostro territorio. Oltre ai Fondi strutturali e le risorse del PNRR, nella nuova legge urbanistica, si vuole prevedere premialità verso coloro che, nella trasformazione del territorio, abbiano particolare cura alla messa in sicurezza dello stesso.”