PNRR: FITTO, “ENTRO PRIMI GIORNI 2024 PROVVEDIMENTO LEGISLATIVO PER ATTUAZIONE” – Adnkronos

Roma, 5 dic. (Adnkronos) – “Si diceva che non era possibile avviare una fase di revisione del Pnrr, ma noi l’abbiamo fatta cogliendo le opportunità che oggettivamente la Commissione europea ha messo in campo con l’approvazione del RepowerEu, individuando delle soluzioni correttive che potessero evitare problemi dal punto di vista dell’attuazione del Piano. Lo abbiamo fatto sia sulla terza sia sulla quarta rata, che è stata approvata nei giorni scorsi così come da noi modificata e che nei prossimi giorni sarà erogata. L’Italia è l’unico Paese in Europa ad aver ottenuto questo risultato”. Lo ha detto il ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto intervenendo al convegno “Futuro Italia Remind” a Roma. “In questi giorni stiamo lavorando per poter rendicontare gli obiettivi della quinta rata entro e non oltre il 31 dicembre”, sottolinea Fitto.

“E’ un lavoro molto intenso che si affianca a quello della revisione del Piano, che ha avuto anche questa il 24 novembre l’approvazione definitiva dalla Commissione europea. Ora ci sarà la parte finale dell’approvazione da parte del Consiglio europeo. Una revisione che poggia su due gambe. Una di carattere finanziario, con modifiche che abbiamo predisposto non tagliando ma spostando una serie di progetti. Dei 21 miliardi che sono stati resi disponibili, oltre 12 sono stati finalizzati al sistema delle imprese, oltre 5 alle infrastrutture, e poi una serie di altri interventi, dal contributo alla ricostruzione dell’Emilia-Romagna a interventi sulla sanità, sulle politiche giovanili, sulle politiche della casa”. “E’ un percorso che vedrà nei primi giorni del prossimo anno un provvedimento legislativo che darà attuazione concreta”, fa sapere il ministro.

“La seconda parte della revisione ha visto la modifica di ben 145 obiettivi su 245 iniziali. Questo ci ha consentito di adeguare tutti gli obiettivi della quinta rata fino alla decima. Perché il nostro approccio al Pnrr è un approccio di legislatura. Migliorando la qualità della spesa possiamo incrociare la crescita e favorire il rientro del debito.

Con la revisione del Piano abbiamo aumentato la percentuale e il tasso riformista del Pnrr, perché le riforme sono passate da 59 a 66. Abbiamo aggiunto la riforma sul sistema energetico nel RepowerEu, una sul sistema degli incentivi e una sulle politiche di coesione i diversi programmi d’intervento”.