Lucia Albano Sottosegretario dell’Economia e delle Finanze alla Presentazione del Libro Bianco Remind

Il 19 giugno 2024 si è svolta la presentazione del Libro Bianco Remind per “Piano Nazionale Sicurezza, Sostenibilità, Innovazione e Investimenti” presso la sala stampa della Camera dei Deputati. Questo incontro rappresenta il culmine di un dialogo iniziato un anno fa, nel giugno 2023, con un messaggio inaugurale del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, tra Governo, Parlamento, Istituzioni Europee, Nazionali e Locali, insieme ai rappresentanti del settore pubblico e privato uniti per condividere idee e linee guida al fine di migliorare la funzionalità delle Pubbliche Amministrazioni e la vita di imprese e famiglie.

Tra i relatori Lucia Albano Sottosegretario dell’Economia delle Finanze: “Ringrazio il Presidente Remind Paolo Crisafi per questa opportunità e saluto il Vicepresidente della Camera Mulè, il Consigliere del Presidente del Consiglio Loiero e il Consigliere del Vicepresidente e Ministro degli Esteri Rago che sono qui presenti in questa mattina per presentare il libro bianco Remind per il Piano Nazionale Sicurezza, Sostenibilità, Innovazione e Investimenti.

Ringrazio tutti gli autori per il grande lavoro svolto durante questo importante anno iniziato lo scorso giugno attraverso incontri, confronti e contributi sul tema della sicurezza, della sostenibilità, dell’innovazione e degli investimenti.

Questa conclusione giunge in modo particolarmente opportuno al termine di questo anno.

Come accennava Paolo, io ho una delega all’interno del Ministero dell’Economia e delle Finanze per la valorizzazione del patrimonio pubblico, immobiliare compreso. L’analisi del patrimonio immobiliare può essere sviluppata attraverso pochi numeri: in questo momento, il patrimonio immobiliare pubblico è stimato in quasi 300 miliardi di euro, di cui 60 miliardi sono inutilizzati, ed è composto da circa 1.000.000 di unità catastali con 325 milioni di metri quadrati. Quindi comprendiamo come questo patrimonio possa essere un’importantissima leva sia per essere valorizzato e messo in sicurezza sia per contribuire ad abbattere il debito pubblico.

È un patrimonio tutto italiano, della nostra Nazione, e, essendo immobiliare, non può essere in alcun modo spostato. La valorizzazione, piuttosto che la dismissione, di questo patrimonio può essere una leva importante per gli investimenti. Questo può avvenire attraverso la messa in sicurezza, la transizione green e l’adozione delle nuove tecnologie. Tutto questo può sostenere e aiutare un patrimonio che è particolarmente rilevante e importante.

Negli ultimi anni sono state adottate alcune misure per sostenere il patrimonio immobiliare privato attraverso l’allocazione di risorse pubbliche. Tuttavia, non è mai stato approfondito fino in fondo l’impatto economico, ambientale e sociale che un intervento finanziario sul patrimonio immobiliare pubblico potrebbe avere. Quindi, è importante considerare l’utilizzo di risorse pubbliche e private sugli immobili pubblici. Vorrei sottolineare che, attraverso l’adozione di strumenti finanziari e legislativi esistenti, ma che possono essere meglio implementati, è possibile valorizzare il patrimonio immobiliare con fondi pubblici e privati.

A questo dobbiamo aggiungere, poiché parliamo di innovazione, il tema dello sviluppo delle piattaforme digitali e la possibilità di lavorare attraverso strumenti tecnici particolarmente innovativi che la pubblica amministrazione ha già messo in atto. Tuttavia, è evidente che, attraverso una collaborazione pubblico-privato, questi strumenti potranno essere ulteriormente potenziati. Le soluzioni tecnologiche contribuiranno al benessere, alla sicurezza e alla sostenibilità del patrimonio.

Come accennava Paolo Crisafi, è importante aver costituito, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, una cabina di regia per la valorizzazione del patrimonio immobiliare. Ecco, è la prima volta che si riesce a istituire una struttura di questo tipo all’interno del Ministero dell’Economia, che ne ha titolo in quanto definisce e detiene, per propria funzione legislativa, il Tesoro e, pertanto, anche il patrimonio immobiliare. È la prima volta che viene strutturata una cabina di regia proprio per la valorizzazione del mattone di Stato.

E anche in questo ambito il libro bianco Remind potrà essere molto utile. Tutto questo per dare un impulso politico, oltre che di governo, a un’attività che finora non è stata mai approfondita e presa in esame fino in fondo, ma che in questo momento può essere una delle leve di sviluppo della nostra Nazione.

Oggi presentiamo una doppia SS – sicurezza e sostenibilità- e una doppia II – innovazione e investimenti. Solo per sottolineare l’importanza della lettera “S” anche di sociale, ESG è un ulteriore acronimo che include il sociale all’interno della valutazione dell’impresa e delle politiche pubbliche, ma l’immobile può legarsi al sociale attraverso le tre “S” di Social Housing, Senior Living e Student Housing.

Ecco, queste sono le direttive attraverso le quali la politica di questo governo vuole orientare l’uso appropriato degli immobili pubblici come leva per trasformare la Nazione. Il nostro lavoro è quello di cambiare l’Italia, di creare un nuovo Paese nel quale vivere attraverso un nuovo modo di abitare, come condiviso con Remind.

Questo nuovo modo di abitare può essere realizzato anche grazie a questo impulso finanziario, che diventa una leva non solo dal punto di vista dei finanziamenti, ma che può anche generare non solo prosperità economica ma anche un significativo benessere sociale. Ecco, è chiaro che sicurezza, innovazione, investimenti e sostenibilità sono le parole chiave per portare a compimento, concretizzare e realizzare i progetti. È essenziale che attraverso la cabina di regia si dia un impulso significativo.

All’interno di questa cabina sono rappresentati Cdp, Invimit e l’Agenzia del Demanio, insieme a tutti i Ministeri che gestiscono un consistente patrimonio immobiliare, gli enti locali, l’Agenzia per i Beni Confiscati alla Mafia, e una serie di altri soggetti che possono contribuire al successo di questo importante progetto. Ringrazio quindi Paolo Crisafi per aver redatto questo libro bianco, che diventerà uno strumento di lavoro fondamentale per cogliere gli stimoli e le sollecitazioni che emergono dal libro. Ringrazio sentitamente tutti i partecipanti e auguro buon lavoro a tutti”.